lunedì 13 aprile 2009

improprio 035 ::: erbario d'impronte

erbario d'impronte / imprints' herbarium
piante, plastilina, inchiostro per timbri / plants, plasticine, ink
by Margherita Perugini (Laboratorio di comunicazione visiva, Politecnico di Milano)
Margherita: "L'idea di usare fiori e materiali naturali è nata dopo una prima esperienza in aula, dove abbiamo rilevato l'impronta da alcuni tessuti. Le texture più interessanti spesso non erano abbastanza in rilievo per creare dei timbri leggibili, così ho fatto qualche esperimento con degli oggetti che avevo sotto mano: il fondo zigrinato di un barattolo di acrilico, il tappo di un pennarello... Soddisfatta di queste prove, ho deciso di tentare con fiori freschi o secchi, foglie, rami, pigne, appartenenti al mio giardino, formando delle composizioni ispirate alle stampe giapponesi di Hokusai. Con la pasta modellabile si riesce a riprodurre la trama sottile delle foglie di bambù, la rotondità degli aghi di pino o il leggero sovrapporsi dei petali di un fiore. Si potrebbe utilizzare questo metodo, per esempio, per creare un erbario o delle stampe a motivo floreale".

1 commento:

Giada ha detto...

che bello l'erbario! l'impronta ottenuta da foglie e fiori è ancora più fedele di un'illustrazione...